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TERAMO – I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo hanno denunciato un cuoco con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. L’uomo, formalmente in malattia e quindi considerato inabile al lavoro, percepiva l’indennità corrisposta dall’Inail, ma nel frattempo prestava servizio in nero in un altro ristorante.
Il presunto infortunio risale a metà agosto, quando il lavoratore era regolarmente assunto presso un locale della provincia. Le indagini dei militari, condotte attraverso servizi mirati di osservazione e controllo, hanno però rivelato che lo stesso cuoco era attivo in un secondo ristorante della costa teramana. Qui, nonostante la dichiarata inabilità, svolgeva normalmente le mansioni di cucina, senza alcun tipo di contratto o copertura regolare.
Il presunto infortunio risale a metà agosto, quando il lavoratore era regolarmente assunto presso un locale della provincia. Le indagini dei militari, condotte attraverso servizi mirati di osservazione e controllo, hanno però rivelato che lo stesso cuoco era attivo in un secondo ristorante della costa teramana. Qui, nonostante la dichiarata inabilità, svolgeva normalmente le mansioni di cucina, senza alcun tipo di contratto o copertura regolare.
