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Il Tribunale ha condannato a cinque anni di reclusione il dottor Francesco Ciarrocchi, 69 anni, noto ginecologo di Montorio al Vomano e attuale assessore comunale, riconoscendolo colpevole di violenza sessuale ai danni di una giovane paziente. Oltre alla pena detentiva, il giudice ha disposto un risarcimento di 20 mila euro in favore della vittima.
La sentenza è stata pronunciata nel pomeriggio di ieri, al termine di oltre un’ora di camera di consiglio. Secondo quanto ricostruito dall’accusa, sostenuta dalla pm Elisabetta Labanti, l’episodio risale a una visita effettuata nel suo studio privato, quando la ragazza, allora 19enne, si era recata dal medico da sola. Durante il controllo, il professionista avrebbe eseguito una manovra estranea a qualsiasi procedura sanitaria, configurando un gesto a sfondo sessuale compiuto senza alcuna richiesta o consenso.
La Procura ha ribadito per tutta la durata del processo che l’atto non era in alcun modo giustificato da necessità cliniche, ma frutto di un comportamento volontario. La giovane ha sempre mantenuto una versione coerente dei fatti, partecipando a tutte le udienze e confermando puntualmente la propria testimonianza, ritenuta attendibile dal collegio giudicante.
La difesa ha cercato di minare la credibilità della ragazza nelle fasi conclusive del dibattimento, ma i giudici hanno ritenuto solido l’impianto accusatorio. Nel corso del procedimento sono emersi anche racconti di altre donne che hanno riferito episodi simili risalenti al passato. Sebbene tali fatti fossero ormai prescritti, le loro dichiarazioni sono state considerate attendibili e utili a delineare il contesto complessivo.
La parte civile ha espresso soddisfazione per la decisione, sottolineando come la sentenza rappresenti un segnale importante contro gli abusi in ambito sanitario e un incoraggiamento per chi sceglie di denunciare. Il medico era assistito dagli avvocati Guglielmo Marconi e Tommaso Navarra.
