Condividi:

Il Questore di Teramo ha disposto la sospensione per sette giorni della licenza di una sala giochi di Martinsicuro, dopo che è stato accertato il mancato presidio delle videolottery (VLT), apparecchi da gioco il cui utilizzo è vietato ai minorenni.

Secondo quanto previsto dall’articolo 88 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), la licenza per gli apparecchi VLT può essere concessa solo se le macchine sono installate in locali con accesso vietato ai minori e costantemente presidiati da personale autorizzato, proprio per evitare che i giovani possano avvicinarsi al gioco d’azzardo.

Durante un controllo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Direzione Territoriale Lazio e Abruzzo di Pescara, è emerso che la sala giochi in questione non era presidiata né dal titolare né da un suo delegato. In questo modo, i minorenni hanno potuto accedere liberamente agli apparecchi VLT, violando le prescrizioni imposte dalla licenza.

A seguito della segnalazione, il Questore ha adottato un provvedimento di sospensione della licenza per sette giorni, ai sensi dell’art. 10 del TULPS, che consente la revoca o la sospensione delle autorizzazioni di polizia “in qualsiasi momento, nel caso di abuso della persona autorizzata”.

L’esecuzione del provvedimento è stata curata dalla Squadra Informativa della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Teramo, che ha provveduto ad apporre all’ingresso della sala la dicitura: “Chiuso per disposizione del Questore”.

Tutti gli articoli