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TORTORETO – Un investimento da oltre sei milioni di euro darà nuova vita al Palazzo delle Suore, uno degli edifici più rappresentativi del centro storico di Tortoreto.
Grazie ai fondi della ricostruzione post sisma, il Comune ha ottenuto un nuovo finanziamento di 4,5 milioni di euro, che si aggiunge al milione e mezzo già stanziato negli anni scorsi.
“Questo progetto segna un altro passo decisivo per la valorizzazione del nostro centro storico e per la rinascita di un luogo simbolo della comunità tortoretana”, ha dichiarato il Sindaco Domenico Piccioni.
L’edificio, noto anche come ex convento di Sant’Agostino, sorge accanto all’omonima chiesa e di fronte all’antica torre medievale di avvistamento. La sua storia affonda le radici nei secoli passati, quando ospitava malati e bisognosi, diventando nel tempo un punto di riferimento religioso e civile per l’intera città.
Dopo la soppressione degli ordini religiosi in epoca napoleonica, il complesso passò al patrimonio pubblico e nel 1880 divenne sede dell’asilo comunale, gestito a partire dal 1894 dalle Suore di San Giuseppe. L’attività educativa proseguì fino al 2016, quando il terremoto ne decretò l’inagibilità.
Oggi il palazzo, che si estende su quattro piani e oltre 1200 metri quadrati con chiostro e terrazze affacciate su piazza Garibaldi, è al centro di un ambizioso piano di restauro e riqualificazione.
Il progetto, del valore complessivo di 4,2 milioni di euro per i soli lavori, prevede ristrutturazione strutturale, restauro architettonico e riuso funzionale degli spazi. Il complesso ospiterà uffici comunali, sale polivalenti per attività socio-culturali ed esposizioni, restituendo al cuore del borgo una nuova centralità.
Il sindaco Piccioni ha voluto esprimere un ringraziamento al Commissario per la ricostruzione Guido Castelli, al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, all’assessore D’Annuntiis e al Direttore dell’Ufficio speciale per la ricostruzione Vincenzo Rivera, oltre ai tecnici comunali che hanno curato la documentazione progettuale.