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TERAMO — Dietro un sorriso e una divisa da cuoco si nascondeva un truffatore seriale. Con un profilo Instagram falso e parole studiate per colpire il cuore, un uomo originario della Basilicata è riuscito a ingannare una 35enne teramana, rubandole mille euro e tentando poi di estorcerle altro denaro. Ora dovrà affrontare un processo con le accuse di truffa e tentata estorsione.
Tutto era iniziato come una conoscenza virtuale: un cuoco affascinante, gentile, sempre pronto ad ascoltare. Un profilo che sembrava reale, curato nei dettagli. Messaggi, telefonate, confidenze. Giorno dopo giorno, la donna – segnata da un periodo difficile – si lascia convincere che dall’altra parte dello schermo ci sia qualcuno di autentico.
Poi, come spesso accade nelle romance scam, iniziano le “emergenze”: una bolletta da pagare, uno stipendio in ritardo, un problema familiare. Lei, spinta dalla fiducia e dal coinvolgimento emotivo, effettua diverse ricariche Postepay. Piccole somme che, in poco tempo, diventano mille euro.
Quando l’uomo chiede altri 200 euro e la vittima rifiuta, il tono cambia: il presunto cuoco la minaccia di denunciarla, sostenendo di essere stato a sua volta intimidito da lei. È in quel momento che la donna capisce di essere stata ingannata e trova il coraggio di rivolgersi ai carabinieri.
Le indagini, coordinate dalla pm Enrica Medori, hanno portato alla scoperta della vera identità del truffatore: non un cuoco, ma un uomo con precedenti penali, all’epoca dei fatti ospitato in una casa d’accoglienza in Basilicata. Oggi è detenuto nel carcere di Matera per altre condanne. Davanti al gup Marco Procaccini, è comparso in videocollegamento. La vittima si è costituita parte civile, assistita dall’avvocata Elena Ranalli.
Secondo la giurisprudenza della Cassazione, la truffa sentimentale non si fonda solo sull’inganno dei sentimenti, ma sul contesto artificioso creato per spingere la vittima a credere al falso e a compiere atti di disposizione patrimoniale.
Un fenomeno, quello delle “romance scam”, in continua crescita, favorito dai social e dalle app di incontri. Colpire chi cerca affetto e fiducia resta il metodo più crudele per fare soldi facili.
