Condividi:
La Liofilchem Roseto affonda di nuovo al PalaMaggetti. La Ferraroni Juvi Cremona passa 91-92 dopo un finale al cardiopalma, infliggendo ai biancazzurri la quarta sconfitta consecutiva, la seconda di fila davanti al proprio pubblico. Una disfatta che pesa come un macigno: oltre al punteggio, a far male è soprattutto la sensazione di una squadra fragile nei momenti decisivi. Per gli ospiti, invece, due punti d’oro che li rilanciano in classifica e ridanno ossigeno dopo settimane complicate.
Garrett trascina, Roseto si scioglie
Il protagonista assoluto della serata è Garrett, autore di 30 punti e dominatore nei possessi chiave. La sua freddezza dalla lunetta negli ultimi secondi è stata decisiva per ribaltare una partita che sembrava ormai indirizzata verso i padroni di casa.
Roseto, infatti, aveva toccato anche il +12 nel terzo quarto, trascinata da Sabatino (15 punti), Cannon (18) e Robinson (16), ma ancora una volta si è sciolta nel momento cruciale. Non sono bastati i guizzi di Cinciarini (11) e la buona prova di Donadoni (7) per evitare un epilogo già visto troppe volte in questo avvio di stagione.
Cronaca di una rimonta
Dopo un primo tempo equilibrato (49-48 all’intervallo), i biancazzurri avevano preso in mano il match grazie a un parziale di 26-18 nel terzo periodo. Tutto sembrava filare liscio fino al +11 firmato Timperi in apertura di ultima frazione. Ma la Juvi, con pazienza e grinta, ha rimesso insieme i pezzi: Panni (18 punti), Allinei (10) e soprattutto Garrett hanno costruito una rimonta costante, approfittando anche delle incertezze difensive e dei troppi errori ai liberi dei locali.
Gli ultimi minuti sono stati un concentrato di tensione: Panni ha firmato la tripla del sorpasso, Timperi ha risposto con una schiacciata spettacolare, ma ancora Garrett — glaciale dalla lunetta — ha siglato il 91-92 a 34” dalla sirena. Roseto ha avuto tre occasioni per vincere, ma né Robinson, né Petrovic, né Cinciarini sono riusciti a trovare il canestro della salvezza.
Un campanello d’allarme
Il pubblico del PalaMaggetti ha lasciato l’impianto tra incredulità e amarezza. La squadra di Finelli non riesce più a chiudere le partite, e le battute d’arresto iniziano a pesare sul morale oltre che sulla classifica. Urge una reazione immediata per non trasformare una fase complicata in una vera crisi.
Tabellino finale
Liofilchem Roseto: Sabatino 15, Cannon 18, Petrovic 6, Donadoni 7, Robinson 16, Landi 6, Tsetserokou 6, Timperi 6, Cinciarini 11.
FerraronI Juvi Cremona: Garrett 30, Panni 18, Allinei 10, Bartoli 15, Del Cadia 6, Barbante 4, Vecchiola 3, La Torre 2, McConico 4.
Parziali: 25-20, 24-28, 26-18, 16-26
Tiri da due: Roseto 23/34, Cremona 19/27
Tiri da tre: Roseto 7/22, Cremona 9/21
Tiri liberi: Roseto 24/30, Cremona 27/30
Rimbalzi: Roseto 26 (17+9), Cremona 22 (18+4)
Garrett trascina, Roseto si scioglie
Il protagonista assoluto della serata è Garrett, autore di 30 punti e dominatore nei possessi chiave. La sua freddezza dalla lunetta negli ultimi secondi è stata decisiva per ribaltare una partita che sembrava ormai indirizzata verso i padroni di casa.
Roseto, infatti, aveva toccato anche il +12 nel terzo quarto, trascinata da Sabatino (15 punti), Cannon (18) e Robinson (16), ma ancora una volta si è sciolta nel momento cruciale. Non sono bastati i guizzi di Cinciarini (11) e la buona prova di Donadoni (7) per evitare un epilogo già visto troppe volte in questo avvio di stagione.
Cronaca di una rimonta
Dopo un primo tempo equilibrato (49-48 all’intervallo), i biancazzurri avevano preso in mano il match grazie a un parziale di 26-18 nel terzo periodo. Tutto sembrava filare liscio fino al +11 firmato Timperi in apertura di ultima frazione. Ma la Juvi, con pazienza e grinta, ha rimesso insieme i pezzi: Panni (18 punti), Allinei (10) e soprattutto Garrett hanno costruito una rimonta costante, approfittando anche delle incertezze difensive e dei troppi errori ai liberi dei locali.
Gli ultimi minuti sono stati un concentrato di tensione: Panni ha firmato la tripla del sorpasso, Timperi ha risposto con una schiacciata spettacolare, ma ancora Garrett — glaciale dalla lunetta — ha siglato il 91-92 a 34” dalla sirena. Roseto ha avuto tre occasioni per vincere, ma né Robinson, né Petrovic, né Cinciarini sono riusciti a trovare il canestro della salvezza.
Un campanello d’allarme
Il pubblico del PalaMaggetti ha lasciato l’impianto tra incredulità e amarezza. La squadra di Finelli non riesce più a chiudere le partite, e le battute d’arresto iniziano a pesare sul morale oltre che sulla classifica. Urge una reazione immediata per non trasformare una fase complicata in una vera crisi.
Tabellino finale
Liofilchem Roseto: Sabatino 15, Cannon 18, Petrovic 6, Donadoni 7, Robinson 16, Landi 6, Tsetserokou 6, Timperi 6, Cinciarini 11.
FerraronI Juvi Cremona: Garrett 30, Panni 18, Allinei 10, Bartoli 15, Del Cadia 6, Barbante 4, Vecchiola 3, La Torre 2, McConico 4.
Parziali: 25-20, 24-28, 26-18, 16-26
Tiri da due: Roseto 23/34, Cremona 19/27
Tiri da tre: Roseto 7/22, Cremona 9/21
Tiri liberi: Roseto 24/30, Cremona 27/30
Rimbalzi: Roseto 26 (17+9), Cremona 22 (18+4)