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La Provincia di Teramo potrà contare su un nuovo pacchetto di finanziamenti per oltre 9 milioni di euro, destinati alla riqualificazione e messa in sicurezza delle arterie stradali di competenza provinciale. Le risorse arrivano dal Ministero delle Infrastrutture, nell’ambito del piano nazionale per la manutenzione delle reti viarie, che assegna all’Abruzzo un totale di 38,2 milioni di euro da distribuire tra le quattro Province.
Nel dettaglio, L’Aquila e Chieti riceveranno circa 11 milioni di euro ciascuna, Pescara oltre 6,5 milioni, mentre a Teramo andranno 9.123.374 euro, da integrare con i fondi regionali già programmati per la manutenzione.
Secondo il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, il nuovo stanziamento «rappresenta un supporto significativo che si aggiunge agli interventi già previsti con i 16 milioni di euro di fondi per la coesione messi a disposizione dalla Regione». Queste risorse serviranno in particolare a completare opere rimaste in sospeso e a sistemare tratti di strada oggi in condizioni critiche.
Gli interventi previsti comprenderanno rifacimento del manto stradale, correzione delle depressioni, posa di nuovo asfalto, manutenzione della segnaletica e installazione di barriere di sicurezza. Tuttavia, D’Angelo precisa che i fondi «sono stati annunciati, ma non ancora resi operativi»: bisognerà attendere i decreti attuativi e l’avvio dei bandi di gara per procedere ai lavori.
La Provincia individuerà come prioritarie le aree con maggiore criticità: la costa di Roseto, le zone collinari di Castellalto, Bellante e Mosciano, i territori vibratiani (Torano, Sant’Egidio, Ancarano) e la viabilità tra Silvi e Atri. Tra le strade indicate figurano la “Strada del Cagno” di Atri e il collegamento verso Arsita e Castelli.
«Per il nostro territorio – conclude D’Angelo – questi nove milioni sono un segnale concreto di attenzione. Non risolveranno tutte le problematiche della rete viaria, ma rappresentano un passo importante per restituire sicurezza, efficienza e dignità alle nostre strade».
