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TERAMO. Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione Tercas ha approvato all’unanimità la nomina di tre nuovi componenti: due scelti tra le candidature pervenute a seguito del bando del 31 luglio 2025 e uno designato dal Presidente della Fondazione con il Sud.
I nuovi membri, che entreranno in carica dal prossimo novembre, sono:
Giancarlo Speca, cardiologo di Montorio al Vomano
Gabriele Rapali, avvocato di Martinsicuro
Vincenzo Magliani, neurochirurgo di Teramo, confermato per un secondo mandato
Il Consiglio di Indirizzo è uno degli organi fondamentali della Fondazione, insieme al Consiglio di Amministrazione, al Presidente e al Collegio dei Revisori. È composto da dieci membri, incluso il Presidente, con l’obbligo che almeno la metà risieda da almeno tre anni nella provincia di Teramo.
La composizione del Consiglio risponde a criteri di trasparenza, professionalità, onorabilità e attenzione alla parità di genere, per assicurare un’efficace attività di indirizzo e il perseguimento della mission dell’Ente.
Le nomine avvengono sempre nel rispetto dello Statuto e nell’esclusivo interesse della Fondazione. Per tutti i componenti, è previsto un massimo di due mandati consecutivi, indipendentemente dall’organo di appartenenza.
I nuovi membri, che entreranno in carica dal prossimo novembre, sono:
Giancarlo Speca, cardiologo di Montorio al Vomano
Gabriele Rapali, avvocato di Martinsicuro
Vincenzo Magliani, neurochirurgo di Teramo, confermato per un secondo mandato
Il Consiglio di Indirizzo è uno degli organi fondamentali della Fondazione, insieme al Consiglio di Amministrazione, al Presidente e al Collegio dei Revisori. È composto da dieci membri, incluso il Presidente, con l’obbligo che almeno la metà risieda da almeno tre anni nella provincia di Teramo.
La composizione del Consiglio risponde a criteri di trasparenza, professionalità, onorabilità e attenzione alla parità di genere, per assicurare un’efficace attività di indirizzo e il perseguimento della mission dell’Ente.
Le nomine avvengono sempre nel rispetto dello Statuto e nell’esclusivo interesse della Fondazione. Per tutti i componenti, è previsto un massimo di due mandati consecutivi, indipendentemente dall’organo di appartenenza.