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CASTELLALTO – Paura questa sera, 24 settembre, in un’azienda della Valle del tubo, a Villa Zaccheo. Un giovane operaio interinale è rimasto ferito durante il turno di lavoro dopo essere stato quasi risucchiato da un nastro trasportatore. Solo il pronto intervento di un collega, che ha schiacciato il pulsante di emergenza, ha evitato conseguenze gravissime.

Il lavoratore è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Mazzini, riportando problemi a una spalla.

Secondo quanto denunciato da Marco Boccanera, della Fim Cisl, il macchinario in questione sarebbe stato modificato con un nastro più corto e non idoneo all’attività prevista. “Il ragazzo era entrato da poco in azienda – spiega Boccanera – una realtà che cambia manodopera come si cambiano i calzini, senza alcuna formazione e mandando i giovani in produzione come se avessero anni di esperienza”.

Il sindacalista sottolinea inoltre che lo stesso malfunzionamento era già stato segnalato più volte dai lavoratori e dalle RSU: “Non possiamo far finta di nulla. Dall’inizio dell’anno contiamo già 13 vittime sul lavoro, ed è inaccettabile rischiare la vita a vent’anni per colpa della negligenza di chi pensa più alla produttività che alla sicurezza. Chiediamo agli enti preposti di andare a fondo: episodi del genere non devono più ripetersi, né qui né altrove. Noi faremo la nostra parte sindacale”.

(Foto di repertorio) 

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