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Il Pineto sfiora l’impresa contro la Juventus Next Gen, ma al 90’ deve arrendersi a un gran gol di Faticanti che regala ai bianconeri il 3-2 e tre punti pesantissimi. Una partita vibrante, ricca di emozioni e colpi di scena, in cui i biancazzurri hanno dimostrato carattere e qualità, pur uscendo sconfitti di misura.
Primo tempo: partenza sprint e rimonta bianconera
Il match si accende già al 10’, quando D’Andrea finalizza al meglio un cross di Capomaggio e porta avanti i padroni di casa. L’entusiasmo sugli spalti si fa sentire, ma la Juve reagisce e al 31’ trova il pari su rigore con Puczka. Pochi minuti dopo, un errore difensivo costa caro: Capomaggio perde palla, Okoro ne approfitta e ribalta la gara, firmando l’1-2. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti, ma il Pineto resta vivo.
Ripresa: reazione Pineto, poi la doccia fredda nel finale
Nella ripresa i ragazzi di Tisci entrano con coraggio e al 54’ conquistano un rigore per fallo di Faticanti su Schirone: dal dischetto Bruzzaniti non sbaglia e firma il 2-2. La partita diventa intensa, con occasioni da entrambe le parti: Schirone e D’Andrea sfiorano il gol, mentre la Juve si affida a ripartenze rapide.
A dieci minuti dal termine, la svolta: Faticanti, dal limite, lascia partire un destro potente che si insacca all’incrocio. È il gol che decide la gara, nonostante i tentativi finali del Pineto.
Il Pineto esce sconfitto ma a testa alta, dopo una prestazione di spessore contro una delle squadre più attrezzate del campionato. La classifica resta corta e la squadra biancazzurra ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per giocarsela con chiunque.
Primo tempo: partenza sprint e rimonta bianconera
Il match si accende già al 10’, quando D’Andrea finalizza al meglio un cross di Capomaggio e porta avanti i padroni di casa. L’entusiasmo sugli spalti si fa sentire, ma la Juve reagisce e al 31’ trova il pari su rigore con Puczka. Pochi minuti dopo, un errore difensivo costa caro: Capomaggio perde palla, Okoro ne approfitta e ribalta la gara, firmando l’1-2. Il primo tempo si chiude con gli ospiti avanti, ma il Pineto resta vivo.
Ripresa: reazione Pineto, poi la doccia fredda nel finale
Nella ripresa i ragazzi di Tisci entrano con coraggio e al 54’ conquistano un rigore per fallo di Faticanti su Schirone: dal dischetto Bruzzaniti non sbaglia e firma il 2-2. La partita diventa intensa, con occasioni da entrambe le parti: Schirone e D’Andrea sfiorano il gol, mentre la Juve si affida a ripartenze rapide.
A dieci minuti dal termine, la svolta: Faticanti, dal limite, lascia partire un destro potente che si insacca all’incrocio. È il gol che decide la gara, nonostante i tentativi finali del Pineto.
Il Pineto esce sconfitto ma a testa alta, dopo una prestazione di spessore contro una delle squadre più attrezzate del campionato. La classifica resta corta e la squadra biancazzurra ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per giocarsela con chiunque.